Suggerimenti e consigli
Le erbe aromatiche possono essere utilizzate con modalità diverse: l’infusione è un processo che estrae il principio attivo mediante l’acqua calda. La preparazione dell’infusione è simile alla preparazione del thé: in un recipiente, meglio se di terracotta, vengono messi prima l’acqua bollente poi le erbe, macinate e nella dose di un cucchiaino per ogni tazza. La tisana così ottenuta può assumersi tiepida, addolcita con un cucchiaino di miele, oppure raffreddata, dopo qualche ora. Il decotto è simile all’infuso, solo che l’essenza viene lasciata bollire per diversi minuti (3-10) con l’acqua; l’ estrazione del principio attivo è più profonda ed anche il sapore della tisana risulta forte. In molti casi è disponibile sia l’estratto delle piante aromatiche sia il miele ottenuto dai loro fiori. L’utilizzo combinato di estratto, tisana e miele di rivela particolarmente efficace.
Infezioni della bocca
Si prepara un infuso di malva oppure di fiori di malva, per avere un sapore più delicato. Si lascia riposare fino al giorno successivo e si dolcifica con un cucchiaino di miele di acacia. Si beve a digiuno, uno o due bicchieri, fino a quando è necessario. Molto utile è applicare sulla parte interessata alcune gocce di propoli pura.
Stitichezza
Si prepara un decotto di cassia, si lascia riposare fino al giorno successivo e si dolcifica con un cucchiaino di miele di tarassaco. Se ne bevono a digiuno, uno o due bicchieri, fino a quando è necessario.
Depurativo del sangue
Si prepara un decotto di radice di tarassaco, si lascia riposare fino al giorno successivo e si dolcifica con un cucchiaino di miele di tarassaco o di castagno. Se ne bevono a digiuno due bicchieri, per 10 giorni consecutivi.
Insonnia
Si prepara un infuso di camomilla, oppure di fiori di tiglio oppure di melissa; risultano tisane molto gradevoli, specie se dolcificate con un cucchiaino di miele di tiglio oppure di lavanda. Se ne beve una tazza la sera, prima di coricarsi. Molto utile è mettere nell’umidificatore del calorifero 20/30 gocce di essenza di lavanda, oppure menta.
Naso chiuso
Si prepara una fumigazione, mettendo in una grande tazza acqua bollente due cucchiai di semi di lavanda sbriciolati, oppure di timo e dieci gocce di estratto di pino silvestre, oppure di timo, aspirandone i vapori coprendosi il capo con un canovaccio.
Tosse secca
È utile un infuso di eucalipto, da bersi la sera, ben caldo e dolcificato con due cucchiaini di miele d’eucalipto o bosco. In alternativa si prepara una fumigazione, mettendo nella tazza d’acqua bollente le foglie d’eucalipto e dieci gocce di estratto d’eucalipto, aspiradone i vapori. In aggiunta è molto utile consumare un cucchiaio di miele scuro (millefiori, castagno, eucalipto) e dieci gocce di propoli, due volte al giorno.
Digestivo
Si prepara un infuso di radici di liquerizia, da bere dopo il pasto, ben caldo e dolcificato con un cucchiaino di miele di timo. Nel diffusore di aromi si consiglia l’estratto di limone, molto utile per favorire la digestione.
Tosse con catarro
Si prepara un infuso di lavanda oppure di timo; si beve la sera, ben caldo e dolcificato con due cucchiaini di miele di lavanda, oppure di timo. In alternativa si massaggia il petto, prima di coricarsi, con alcune gocce di estratto di timo, di lavanda oppure di pino silvestre. In aggiunta è molto utile consumare un cucchiaio di miele scuro (millefiori, castagno, eucalipto) con dieci gocce di propoli, due volte al giorno.
Mal di testa
Si prepara un infuso di camomilla, oppure di fiori di tiglio o di melissa. Si massaggiano le tempie con alcune gocce di essenza di lavanda, oppure di eucalipto.
ATTENZIONE: Le descrizioni riportate in questa pagina, sono state ricavate liberamente dalla tradizione popolare; NON possono quindi avere valore di prescrizione o indicazione medico terapeutica; NON pretendono e non possono MAI sostituire il parere del medico.